1... 2... 3... STELLAAAAAAA!!!

L'universo a portata di bambino

La distanza delle stelle più lontane e oltre

Ciao amico terrestre!

Continuiamo a parlare di distanze! Se ricordi, abbiamo parlato dei modi per misurare le distanze dei pianeti e delle stelle più vicine

Quando le distanze si fanno più lunghe, come facciamo a misurarle? Innanzitutto ti svelo un segreto: più gli oggetti sono distanti e più, anziché effettuare una misura, si effettua una stima: si calcola la distanza più probabile, ma si lascia un intervallo che indica un possibile errore. E' come se io vedessi te e dicessi "Questo ragazzo ha 9 anni secondo me... ma più probabilmente ha una età compresa tra 8 e 10 anni". Se non posso vedere il tuo documento, posso soltanto sbilanciarmi, ma l'errore che commetto è trascurabile. Non ho mica detto che dimostri 80 anni, no?

Bambini uguali per un confronto

Se il bambino a destra ha 9 anni, quanti ne avrà quello a sinistra? E se il primo è alto 140 cm, quanto sarà alto il suo amico?

Bene, quindi caro amico terrestre mi serve un modo per calcolare l'età delle stelle distanti, visto che per quelle vicine abbiamo detto la volta scorsa che posso utilizzare il moto di rivoluzione della Terra, ricordi?

Allora, facciamo un esempio: posso vedere il tuo documento e vengo a sapere che hai 9 anni. Dalla mia posizione ti vedo alto 2 centimetri, perché sei davvero lontanissimo. Da questa distanza, con i miei telescopi riesco a vedere che non hai rughe, che hai la pelle liscia, che ti piace giocare con i Lego. Facciamo l'ipotesi che con lo stesso telescopio scopro che c'è un'altra persona che, però, mi risulta alta 1 centimetro dalla mia posizione. La guardo al telescopio e vedo, anche se con più fatica, che ha la pelle liscia come la tua, senza rughe, e che sta giocando con i Lego. Io so che tu hai 9 anni: secondo te, l'altra persona che vedo può avere 50 anni oppure è più probabile che, dal momento che ti somiglia, possa avere 9 anni anche lui? Ma non posso esserne certo, non ho guardato i documenti quindi facciamo una cosa: diciamo che potrebbe avere "dai 7 ai 10 anni". Se anziché giocare con i Lego, l'altra persona stesse lavorando potrei dire che ha più o meno l'età di tuo padre e quindi una altezza media dei padri. Se l'altra persona camminasse con il bastone potrei dire che ha, più o meno, l'età di un nonno e quindi una altezza media dei nonni. In pratica, sto prendendo persone che non conosco e le sto paragonando a persone che conosco. Perché faccio così? Se avete la stessa età e vi somigliate, tu e l'altra persona, probabilmente siete anche alti allo stesso modo. Se ti vedo alto 2 centimetri, e se l'altra persona è alta un centimetro, vuol dire che si trova a una distanza doppia da me, rispetto a te. 

Prospettiva tra bambini uguali

I due bambini sono uguali, quindi se il secondo appare più piccolo è solo perché è più lontano

Hai capito il senso? Si va per somiglianze! Ci sono stelle vicine delle quali conosco la distanza e stelle lontane delle quali non conosco la distanza. Se le stelle sono tutte rosse, hanno tutte una età di un miliardo di anni, hanno tutte la stessa temperatura, allora 'possono essere chiamate "stelle gemelle". Se sono gemelle brillano tutte allo stesso modo e se una brilla apparentemente meno di un'altra è solo perché è più distante. Due stelle uguali brillano allo stesso modo se sono alla stessa distanza: se una è più distante, la vedrò brillare di meno e posso stimare la distanza. Le stelle appaiono sempre come puntini quindi non posso basarmi sulla loro dimensione. Mi baso, invece, su quanto le vedo brillare!

Distanza delle stelle uguali

Due stelle uguali: se una brilla più di un'altra vuol dire che è più vicina

Certo, stiamo facendo davvero tante approssimazioni: una stella potrebbe solo assomigliare a un'altra senza essere uguale, ma ci possiamo accontentare di questo metodo, perché in genere funziona. 

In alcuni casi, però, siamo molto più precisi: alcune stelle variano la propria luminosità nel tempo in un modo fisso e sappiamo per certo che stelle di questo tipo sono davvero tutte uguali. Se due stelle variano la propria luminosità nello stesso modo e negli stessi tempi, allora siamo davvero sicuri che quelle stelle sono uguali e questo ci consente di applicare il nostro metodo con estrema sicurezza e precisione! Queste stelle, proprio per la precisione, vengono chiamate CANDELE STANDARD.

Non è molto semplice, vero? A noi basta capire il concetto, poi i calcoli li facciamo fare agli scienziati! :)

A presto amico terrestre!