Ciao amico terrestre,
la volta scorsa, se ben ricordi, abbiamo parlato di come gli astronomi calcolano la distanza dei pianeti e dei satelliti vicini, facendo rimbalzare un fascio di luce o un'onda radio sul corpo celeste attendendone il ritorno!
Oggi invece vediamo come gli astronomi, sempre loro, calcolano la distanza delle stelle più vicine. Si, perché ce ne sono anche di lontane, troppo lontane... e per quelle il metodo che stiamo per vedere oggi non va bene, purtroppo! Ma ci accontentiamo, vero??
Bene, allora iniziamo a calcolare la distanza di una stella mooolto vicina, questa!
Beh, dirai tu... che ci vuole? Sta qui sul monitor! Calcolo la distanza dei miei occhi dal monitor e questa è la distanza! Eh si... in effetti è così, ma consentimi di farti fare un piccolo esperimento!
Portati a una distanza di circa un metro dal monitor e, con pollice e indice, forma una specie di "mirino". Al centro del mirino guarda la stella con entrambi gli occhi aperti. Si vede, no? Guarda quanto è carina...
Ora fai una cosa: chiudi un occhio, iniziamo con il destro! La stella è ancora al centro? Può darsi che sia ancora al centro, oppure può darsi si sia spostata. Adesso apri di nuovo l'occhio destro e chiudi il sinistro. Se chiudendo il destro la stella è rimasta al centro, probabilmente stavolta la vedrai spostata, e viceversa.
Magia? Eh no, caro amico terrestre! Questo è proprio il metodo che usano gli astronomi per calcolare la distanza delle stelle! Ma è un metodo che funziona solo per le stelle vicine! Se tu potessi allontanarti a 50 metri dallo schermo, infatti, la stella continuerebbe a rimanere al centro sia guardandola solo con il destro, sia guardandola solo con il sinistro!
Sai a cosa è dovuta la differente posizione? Pensaci.... Esatto! Al fatto che i tuoi occhi sono distanti tra di loro! Diciamo che sono distanti 10 centimetri? Beh... sono sufficienti a far apparire la stella in posizioni diverse, purché la stella sia abbastanza vicina!
Ti svelo un segreto.... l'occhio con il quale la stella resta al centro, è il tuo "occhio preferito", quello che domina, ed è quello che dovrai usare per osservare in un telescopio!
Vediamo qualche caso? Ok
Abbiamo tre casi! Quello in alto sei tu che guardi la stella sul monitor, seduto sulla tua sedia, da un metro di distanza! I tuoi occhi sono separati dal tuo naso :) La stella - come hai visto - appare una volta al centro e una volta spostata.
Il secondo caso, in basso a sinistra, si ottiene... eliminando il tuo naso! :) Non lo fare, mi raccomando! Avvicinando gli occhi, l'angolo che i tuoi occhi formano con la stella (rappresentato dalle linee in grigio) è più ripido, vedi? In questo caso, alternando gli occhi la stella si muove molto di meno all'interno del cerchietto.
Il terzo caso è il tuo allontanamento a 50 metri, con la stella più distante. In questo caso la stella non si muove proprio, gli occhi sono talmente distanti dalla stella che la linea è quasi verticale, il che significa che i due occhi osservano quasi la stessa cosa, e quindi la stella non si muove o si muove pochissimo!.
Avrai capito che più ti allontani e più la stella resta "ferma": e questo vale con una stella disegnata a 50 metri di distanza! Come possiamo usare questo metodo per le stelle vere, che si trovano a 50 ANNI LUCE di distanza??? Non si muoveranno mai!!! E infatti, dal piccolo dei nostri occhi, è così. Serve un "naso" molto più largo per separare i nostri occhi, cosa che - almeno sul tuo pianeta - è decisamente impossibile!
Anno Luce? Eh si, è la distanza che più si utilizza in astronomia per non ricorrere a numeroni! La luce percorre circa 300.000 chilometri al secondo! In un anno quanti secondi ci sono? 31.536.000. E quanti chilometri percorre la luce in un anno? 300.000 * 31.536.000: circa 9 mila miliardi e mezzo di chilometri! Capito perché preferiamo dire "un anno luce?" :)
Sai cosa fanno gli astronomi, allora? Ricordi che la tua Terra si muove intorno al Sole, vero? Bene, una volta è "a sinistra" del Sole e, dopo sei mesi (mezza rivoluzione) si trova "a destra". Il Sole, a questo punto, sarebbe il tuo naso mentre la Terra sarebbe una volta il tuo occhio sinistro e una volta il tuo occhio destro! Basta osservare la stella una volta ogni sei mesi per vedere quanto si allontani dal nostro cerchietto! Ok... ma quale cerchietto? Beh, stavolta usiamo "indice e pollice" creati dai telescopi per vedere quanto la stella si muova rispetto agli oggetti celesti più lontani, che ormai sappiamo restano fermi vista l'enorme distanza da noi! Facendo così, abbiamo riprodotto lo stesso esperimento che tu hai fatto semplicemente con occhi e dita! Non è grandioso? In pratica, usando la Terra, è come se i tuoi occhi fossero distanti tra di loro 300 milioni di chilometri, visto che il raggio dell'orbita della Terra è di 150 milioni di chilometri (ricordi l'Unità Astronomica?)
Una volta visto lo spostamento, ci vuole poi la bravura degli astronomi a usare formule matematiche per ottenere la distanza precisa! E se una stella, nonostante lo spostamento della Terra, non si muove? Beh... vuol dire che è troppo distante, e a quel punto serviranno altri "trucchi" che vedremo la prossima volta!
Intanto, quello che tu hai imparato oggi, gli astronomi lo chiamano PARALLASSE ed è un metodo per calcolare la distanza delle stelle "non troppo distanti"!
Al prossimo appuntamento amico terrestre!