Ciao amico terrestre, che giorno è oggi?
Dobbiamo sempre incontrarci per organizzare il nostro viaggio, te lo ricordi? Finora abbiamo capito che ci incontreremo sul pianeta Terra e che il nostro obiettivo è fare un giro intorno al Sole, ma per incontrarci occorre darci un appuntamento.
Come si dà un appuntamento? Ci vediamo alle ore xx:xx al posto xyz. Sembra facile eh? E' facile se viviamo vicini e allora posso chiamarti e dirti "Ehi amico terrestre, ci vediamo alle venti e trenta a Viale Roma". Ora... Via Roma lo possiamo capire se è una via della nostra città, se la conosciamo tutti e due, ma i problemi sono due, ben distinti: mettersi d'accordo sul DOVE e sul QUANDO.
Durante la prossima fase ci occuperemo del DOVE mentre oggi ci occupiamo del QUANDO.
BASTA L'ORARIO?
"Ci vediamo alle 20.30". Benissimo, si guarda l'orologio e alle 20.30 ci si vede ma ragionando così stiamo dando per scontato che abitiamo vicini, almeno nello stesso stato (e a volte è anche troppo azzardato...). Tu non sai dove mi trovo io, mentre io so dove ti trovi tu.
Ipotizziamo che io mi trovi in Cina ora e vediamo cosa accade: l'immagine parla chiaro... da me è notte fonda! Ok, non ho problemi a svegliarmi di notte sopratutto se dobbiamo partire per un bel viaggetto tra i pianeti, quindi ti chiamo e ti dico "Senti amico terrestre, ci ho ripensato. Ci vediamo alle ore 3.30 di notte".
Uff... dall'immagine non si vede l'Italia però... quindi ora facciamo una cosa: giriamo intorno alla Terra per guardare l'Italia dall'alto e..... oh oh!!!
Scusa ma qui qualcosa non quadra! Le due immagini riguardano lo stesso identico momento: da me sono le 3.30 di notte ma da te è giorno! Hai mai visto la luce del Sole alle 3.30 di notte tu? No!!! Evidentemente c'è qualcosa che non va, ma se ci pensiamo un attimo è anche logico!
GIORNO E NOTTE
La Terra è una sfera e la luce proviene dal Sole, soltanto dal Sole. E il Sole è uno solo... soltanto una faccia della Terra può essere rivolta al Sole mentre l'altra sarà in ombra. Non ci credi eh? Mettiamoci di fianco al nostro pianeta e vediamo cosa accade...
Come pensavo... guarda l'immagine a destra: tu sei al Sole e io sono al buio. Ma tu sai che ad una certa ora sarà buio anche da te, ma sarà buio perché la faccia della Terra che ti riguarda darà le spalle al Sole. Anche io so che da me sorgerà il Sole, ma lo farà quando da te sarà tramontato!
La causa di tutto questo è dovuto ad un movimento del pianeta chiamato ROTAZIONE. Il pianeta ruota intorno al proprio asse proprio come un pallone da basket ruota sul dito di uno di quei giocatori che vogliono far vedere quanto sono bravi, hai presente?
Proprio questo movimento di rotazione fa sì che il Sole sorga e tramonti ogni giorno. In realtà lui sta fermo, è la Terra che ruotando fa sì che ogni punto della sua superficie resti un po' al buio e un po' alla luce. La Terra ruota da ovest verso est ed è per questo che vediamo il Sole sorgere a est e tramontare a ovest.
Quindi attenzione!!!
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Dove sorge il Sole? A Est! Dove tramonta? A Ovest!
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Come ruota la Terra? Da Ovest verso Est!
Quanto impiega la Terra a compiere un giro intorno al proprio asse di rotazione? Più o meno 24 ore, minuto più minuto meno (in realtà sono 4 minuti in meno, 23 ore, 56 minuti e 4 secondi, fammi vantare...).
Il giorno è definito come il tempo impiegato dalla Terra a compiere un giro su sé stessa e dura 23 ore e 56 minuti.
Torniamo al nostro problema: ma proprio in Cina dovevo andare a finire??? Non avremo mai un orario che coincide. Da te sarà mezzogiorno e da me mezzanotte! Da me mezzogiorno e da te mezzanotte. Io dormo mentre tu sei a scuola e mentre tu dormi io.... beh... forse anche io starò facendo un riposino, non è che abbia molto da fare in realtà....
DIVERSI TIPI DI ORARIO
Però scusa... chi ha stabilito l'orario? Possibile che non ci sia modo per capirsi al volo? In fondo se da me è mezzanotte e da te è mezzogiorno, ci saranno altre zone in cui magari saranno le sette di sera, o le otto, o le cinque di mattina! La Terra è una sfera!!!
La Terra è una sfera e compie il proprio giro in 24 ore... significa che in 24 ore tutti i punti della superficie terrestre passano davanti al Sole, prima uno poi l'altro... Ora passa l'Italia ad esempio, tra un'ora passerà la Francia e poi il Portogallo. La "situazione di Sole" che si ha in Italia alle 15, ad esempio, in Francia ci sarà dopo un'ora, quando da noi saranno le 16 ma lì saranno ancora le 15. E in Portogallo la situazione delle 15 ci sarà dopo due ore rispetto a noi, quando da noi saranno le 17! Non prendere questi orari con precisione, servono soltanto per fare un esempio. E così via, man mano che ci allontaniamo "in orizzontale" dall'Italia ci saranno paesi che avranno le loro "15" sempre più tardi rispetto a noi, il che vuol dire che ora da loro sono le 11, le 10, le 9... ancora prima! Vuol dire che ora da loro è notte, ed eccomi qua. Da te sono le 15 e da me è notte, perché la mia fetta di Terra ancora non è passata nella parte rivolta al Sole. Oppure sono passato per le "15" prima di te e ora il Sole da me è tramontato.
Ognuna di queste zone terrestri è caratterizzata da un fuso orario e l'ora di una "fascia" verticale di pianeta è data proprio da una situazione soggettiva di insolazione. Così facendo ogni luogo ha il proprio orario, che è quanto abbiamo visto finora. Arrivando al paradosso, Ancona avrebbe un orario diverso da Pisa, anche se di poco. Per evitare una cosa simile si è proceduto a creare delle fasce in grado di tener conto dei confini degli stati e delle popolazioni, quindi:
i fusi orari oggi corrispondono a delle fasce studiate a tavolino all'interno delle quali tutti i punti hanno lo stesso orario.
Una mappa dei fusi orari è questa:
Capito ora perché i nostri orari sono così diversi? Ci serve un modo per capirci... non possiamo dire "Alle mie 3.30" o "alle tue 3.30" perché sbaglieremmo di sicuro...
Il Tempo Universale
Tra tutti questi orari basta prenderne uno e renderlo "speciale", universale! Uno al quale si possa fare riferimento in modo da poter dire "Senti amico terrestre, ci vediamo alle ore 20.30 Tempo Universale". Quale scegliere senza far torto a nessuno? C'è un osservatorio a Greenwich, nel Regno Unito, che ha una importanza particolare e la "riga" che passa proprio per questo osservatorio è stata battezzata "Meridiano zero".
Vedete l'immagine a sinistra? La riga che passa a terra e che viene proiettata anche sull'edificio è proprio la riga che segna l'inizio di tutte le fasce orarie. Tanto per iniziare a dare i nomi, queste righe verticali che circondano la Terra sono dette MERIDIANI e il meridiano fondamentale, quello di partenza, è quello di Greenwich. In realtà i meridiani servono soprattutto a definire il DOVE più che il QUANDO, ma i fusi vengono fatti partire dalla stessa origine anche se per i fusi si parla di "fascia" anziché di "riga". Lo chiariremo nell'ultima fase di questa missione ;)
Quante sono le fasce orarie? Facile a dirsi: sono 24 come le ore di un giorno. Andando verso destra nella mappa le ore aumentano ad ogni fascia di una unità, quindi visto che l'Italia si trova nella fascia appena a destra rispetto a quella di Greenwich si dice che il fuso italiano è Tempo Universale +1. Saprai che con la bella stagione si adotta l'ora legale al fine di risparmiare un po' sulla corrente elettrica guadagnando un'ora di Sole: in quei momenti in Italia l'orario è Tempo Universale+2.
In tempi normali, quindi, se a Londra è mezzogiorno da noi è l'una. Se abbiamo l'ora legale, invece, se a Londra è mezzogiorno da noi sono le due.
Ci diamo appuntamento allora? Ora possiamo farlo!
Allora amico terrestre, ci incontreremo il 21 maggio 2014 alle ore 10 Tempo Universale quando inizieremo la nostra seconda missione! In altre parole: quando a Londra saranno le 10 il 21 maggio, noi avremo appuntamento. In Italia saranno le 12 (c'è l'ora legale) ma a questo punto interessa poco che ore saranno ovunque io sarò e ovunque sarà il luogo dell'appuntamento.
Importante è che ora sappiamo quando vederci. Del luogo parleremo durante la prossima fase. Ciaooooo!