1... 2... 3... STELLAAAAAAA!!!

L'universo a portata di bambino

Il giro intorno al Sole: rivoluzione e stagioni

Rieccoci amico terrestre!

Hop, il tutor di 123Stella!Adesso che più o meno ti ho spiegato quanto tu sia fortunato a vivere sulla Terra, perché è un pianeta unico nel suo genere e come tale va difeso, possiamo iniziare a parlare di noi e di quel che dobbiamo fare!

Il nostro obiettivo è superare 12 missioni, e questo mi sembra che ormai sia chiaro. Una missione al mese e riusciremo a compiere il nostro giro intorno al Sole, un giro completo intorno alla stella che ogni giorno ci scalda e che consente la vita sul nostro pianeta!

Gli astronomi hanno chiamato questo movimento della Terra intorno al Sole con un nome che crea un po' di confusione: si chiama RIVOLUZIONE. Anche se questo nome lascia pensare a una specie di rivolta, di guerra, in astronomia indica il movimento di un corpo intorno a un altro, quindi non è legato soltanto alla Terra e al Sole. Anche il movimento di Saturno intorno al Sole si chiama rivoluzione. Anche la Luna intorno alla Terra compie una rivoluzione. Ora che ci penso, è anche un bel modo per riabilitare questa parola che, altrimenti, verrebbe utilizzata soltanto per brutte faccende. Si si, mi piace, RIVOLUZIONE! E visto che si parla di Terra, allora parliamo di RIVOLUZIONE TERRESTRE! La rivoluzione terrestre è il moto con il quale la Terra percorre la propria ORBITA intorno al Sole, il proprio tragitto.

Sai quanto dura? Si che lo sai... perché mi sembra che a Capodanno non manchi mai di festeggiare e di bere un goccetto di spumante! Esatto... dura 365 giorni più o meno. E sai anche che ogni quattro anni esiste un anno bisestile, che di giorni ne dura 366. Facciamo i conti: ogni anno dura 365 giorni e 6 ore più o meno. Sei ore, moltiplicate per 4 anni, portano a 24 ore che guarda caso è un giorno completo. Ed è proprio questo giorno che "recuperiamo" ogni quattro anni introducendo l'anno bisestile.

Riassumiamo? Ok...

Il moto compiuto dalla Terra intorno al Sole si chiama Rivoluzione Terrestre e dura più o meno 365 giorni e 6 ore.

Capito perché facciamo una missione al mese? Bello no? Almeno l'anno ci vola prima! Quanti anni hai tu, amico terrestre? Potrei chiederti anche: quante rivoluzioni hai fatto, amico terrestre?? Sarebbe la stessa cosa!

Rivoluzione terrestre

La Terra effettua una rivoluzione intorno al Sole e il disegno in alto la rappresenta. Ci sarà un momento in cui si troverà nella posizione 1 e un momento in cui si troverà nella posizione 2.

Hai idea di quante cose derivino da questo movimento? Eh... ora ne vediamo qualcuno!

Mesi diversi, stelle diverse!

Vedi il ragazzo al telescopio sulla Terra? Lui si trova sempre in Italia, più o meno, ma la Terra sta girando intorno al Sole. Nella posizione indicata con 1 possiamo ipotizzare che sia Gennaio mentre nella posizione indicata con il numero 2 possiamo ipotizzare che sia Giugno, visto che si tratta di mezzo giro di rivoluzione (se un giro sono dodici mesi... mezzo giro sono sei mesi, no?)

Quel ragazzo sta dando sempre le spalle al Sole, sia a Gennaio sia a Giugno, eppure come vedi la Terra lo porta a guardare in zone diverse dell'universo! 

La prima conseguenza della rivoluzione terrestre è che in diversi mesi saranno visibili stelle diverse.

Non è un caso se il ragazzo volta le spalle al Sole, sai? Se guardasse verso il Sole, vedrebbe il Sole!!! Vuol dire che sarebbe giorno, e tu hai mai visto stelle di giorno, se escludiamo il Sole? Dubito! Quindi... in base al movimento della Terra intorno al Sole ci saranno stelle tipiche delle varie stagioni; autunno, inverno, primavera, estate. Ad ogni stagione il suo cielo!!! Non è vero quindi che il cielo è uguale ogni notte: a gennaio potrai vedere stelle che a giugno non ci sono! Ogni notte una emozione diversa!

Chi ha parlato di stagioni??

Estate nell'emisfero borealeLe stagioni le conosciamo tutti, ma adesso noi iniziamo anche a capire da cosa dipendono, mettiti comodo amico terrestre! Non la facciamo difficile perché altrimenti dovrei dirti parecchi nomi che sono un po' difficili da ricordare tutti insieme. Per ora accontentati di sapere che la Terra è un po' inclinata rispetto al giro che fa intorno al Sole, come nel disegno qui di fianco.

La Terra è una sfera, più o meno. La parte più "larga" è data dall'equatore, rappresentato nel disegno dalla riga blu che abbraccia il pianeta. L'equatore separa la Terra in due parti, quella superiore e quella inferiore che vengono chiamate, rispettivamente, emisfero boreale (quello in cui viviamo) e emisfero australe (dove vivono gli australiani, ad esempio)  Vedi i raggi del Sole, in giallo? Vedi come colpiscono meglio la parte dell'emisfero boreale rispetto a quelli che cadono sull'emisfero australe? Da noi arrivano dritti, mentre sotto l'equatore arrivano più inclinati. Cosa significa questo? Che da noi fa più caldo, da noi è estate! Nell'emisfero australe invece è inverno.

E dopo sei mesi che succede? Andiamo a vedere...

Estate nel cielo australeLa Terra ha fatto il suo giro, ma girando è arrivata a mostrare al Sole l'emisfero opposto e risulta chiaro dall'immagine a destra! Adesso i raggi del Sole colpiscono meglio l'emisfero australe mentre da noi arrivano molto inclinati, e non riescono a scaldare come dovrebbero. Da noi è inverno, mentre per gli abitanti australi è estate!

Adesso ragioniamo un po', amico terrestre.  Se tu vuoi contare da -5 a +5 sei costretto a passare per lo zero, giusto? E se vuoi contare da +5 a -5 anche, giusto?

Se tu vuoi far passare i raggi solari dall'emisfero australe a quello boreale devi fare la stessa cosa: sei costretto a passare per lo "zero", e lo zero è rappresentato da un momento in cui i raggi del Sole giungono ai due emisferi nello stesso modo. Ovviamente, dovendoseli dividere, non saranno forti come in estate ma neanche freddi come in inverno. Hai già capito no? Stiamo parlando delle "mezze stagioni": quando i raggi passano dall'emisfero australe a quello boreale siamo in primavera e i raggi solari sono indirizzati dritti dritti verso l'equatore. Quando invece passano dall'emisfero boreale a quello australe siamo in autunno. 

Questa astronomia! Si impiccia anche delle stagioni!!!

Equinozio: i raggi del Sole colpiscono direttamente l'equatoreEd ecco qui la situazione intermedia: la Terra si sta spostando da sinistra (disegno 1: estate boreale) a destra (disegno 2: estate australe) e per "cambiare inclinazione" rispetto al Sole è "costretta" a raddrizzarsi facendo in modo che i raggi del Sole colpiscano direttamente l'equatore. Così facendo, colpiscono i due emisferi in parti uguali e una delle conseguenze di questo momento è che (oltre ad essere primavera o autunno) il numero di ore che va dall'alba al tramonto è lo stesso su tutta la Terra. Avrai notato che in inverno il giorno dura meno rispetto all'estate, vero? A gennaio fa buio alle cinque del pomeriggio mentre a giugno giochiamo a calc... ehm... studiamo con il Sole fino alle otto passate, di sera. Bene, ora abbiamo anche capito il perché! In estate abbiamo più Sole, ci mette di più a viaggiare nel cielo giornaliero. D'inverno invece fa un tragitto più breve nel cielo e quindi resta "in aria" meno tempo, con la conseguenza che fa buio prima. Ma quando il Sole arriva direttamente all'equatore il numero di ore in cui il Sole si trova sopra l'orizzonte è uguale in tutta la Terra! Si parla di equinozio.

L'equinozio è il punto in cui l'equatore terrestre si trova parallelo ai raggi solari.

Beh... per ora non dite a nessuno questa definizione perché è abbastanza approssimativa e incompleta... però rende l'idea. 

Abbiamo detto tante cose, vero? Forse troppe tutte insieme. Però sono davvero fondamentali! Se non sappiamo cosa comporti un giro intorno al Sole, perché mai dovremmo avere come obiettivo quello di compierlo? 

La distanza dal Sole

La distanza Terra-SoleOk, noi giriamo intorno al Sole. Ma quanto è distante la Terra dal Sole? Più o meno sono 150 milioni di chilometri! Tantissimi... pensate che la luce del Sole impiega otto minuti per giungere a noi, il che significa che se il Sole si spegnesse ora noi ce ne accorgeremmo soltanto tra otto minuti!

Unità Astronomica: semplifichiamo i calcoli

150 milioni di chilometri sono tanti, può essere difficile da ricordare. Però considerate che proprio questa distanza viene presa come base per misurare le altre distanze nel Sistema Solare. Ricordereste facilmente che Giove si trova a 750.000.000 di chilometri dal Sole? Non molto... allora è più facile dire che Giove è cinque volte più distante dal Sole rispetto a quanto non lo sia la Terra. Allora il trucco è dare un nome alla distanza tra Terra e Sole, e la chiamiamo Unità Astronomica.  Possiamo dire, allora, che Giove si trova a circa 5 Unità Astronomiche dal Sole e per ottenere la misura basta moltiplicare 5 per 150 milioni, e otteniamo 750 milioni di chilometri. 

Una curiosità: cambi di velocità

Terminiamo questa ricca fase con una curiosità: in realtà la Terra non si trova sempre a 1 Unità Astronomica precisa. A volte è più vicina al Sole e a volte più lontana. La distanza non influisce sulle stagioni: quando la Terra è più vicina al Sole da noi è addirittura pieno inverno, visto che accade il 4 gennaio! Quindi le stagioni, come abbiamo visto, dipendono solo dall'inclinazione terrestre e non dalla distanza! La curiosità è un'altra: come un pesce piccolo fugge davanti a un pesce grande, così la Terra quando è più vicina al Sole aumenta la propria velocità, quasi fuggendo! Ogni anno, quindi, la Terra accelera quando si avvicina al Sole e rallenta quando se ne allontana.