Ciao amico terrestre,
siamo pronti a partire. Abbiamo studiato tanto finora, conosciamo il pianeta Terra e sappiamo trovare il Nord del cielo nel caso ci perdessimo.
Il vero astronauta si vede prima del lancio e durante il lancio perché non è così semplice come può sembrare, sai? Ci vuole allenamento, costanza, sacrificio! Vivere nello spazio è molto diverso dal poggiare i piedi sul suolo terrestre e respirare l'aria che ci regala il nostro pianeta!
Astronauta vuol dire "navitagore degli astri" mentre Cosmonauta significa "navigatore del cosmo": in genere le missioni USA parlano di astronauti mentre quelle dell'ex-URSS parlano di cosmonauti. Per semplicità parleremo di astronauti, ma di fronte agli astri o al cosmo non credo sia il caso di pensare alle differenze che ci imponiamo sul piccolo pianeta Terra! Che ne dici?
Sai quale è il vero problema di un viaggio nello spazio? La gravità!
LA GRAVITA'
E' una parola che incontrerai spesso... invece qui non ne parleremo ma cercheremo di capirla con degli esempi, ok?? Una volta capita, tireremo le somme e la riconosceremo ovunque!
L'attesa della partenza
Mentre aspettavamo il nostro turno di lancio cosa hai fatto? Come hai passato il tempo? Hai camminato, questo lo hai fatto di certo. Magari hai saltato per giocare. Magari hai preso un pallone e hai palleggiato. Magari hai letto un libro e magari qualche volta ti è caduto a terra. O magari ti è caduta una penna, una matita. Magari sei rimasto in un prato e sei rimasto incantato nel veder cadere le foglie da un albero, soffiate dal vento. Magari invece hai visto cadere la pioggia, o la neve. Hai preso una bicicletta e ti sei accorto che è più facile andare in discesa che in salita... si fatica molto meno! Hai fatto qualcosa del genere? Hai fatto altro? Sei andato a vedere le stelle cadenti?
Guarda bene le figure... sono tutte legate da qualcosa. Il pallone ad esempio: tu lo tiri verso l'alto ma lui ricade a Terra e se sei bravo a palleggiare riesci a non farlo toccare il suolo. Il ciclista è in discesa e può evitarsi di pedalare visto che la bicicletta va da sola. La pioggia cade. La neve cade. Le foglie cadono. Le "stelle cadenti" cadono. Tutto cade a Terra!!!
Hai mai visto qualcosa salire??? Si.... certo... una mongolfiera, oppure un aereo, un piccione, un gabbiano. Oppure un razzo, quello che serve a noi! Però se ci fai caso... la mongolfiera sale perché sotto ha un fuoco che alimenta del gas. L'aereo ha bisogno di una bella spinta. Il piccione e il gabbiano sbattono le ali e fanno anche parecchia fatica! Il razzo ha bisogno di una spinta. Per non cadere a Terra c'è bisogno di fare qualcosa, un minimo di sforzo oppure un grande sforzo, dipende. C'è bisogno di un po' di energia, che ne dici??
Riepiloghiamo:
La tendenza naturale è "cadere a terra" mentre per evitare di farlo, o addirittura per salire, bisogna compiere uno sforzo, impiegare energie.
I problemi del lancio
Prendi un pallone amico terrestre. Recati in un luogo aperto come un prato o un campo di calcio, prendi un po' della forza che hai (non tutta) e dai un calcio al pallone, verso l'alto. Il pallone sale, sale, sale... e poi si ferma... e scende giù. Adesso ripeti il calcio ma mettici tutta la forza che hai. Il pallone sale ancora di più rispetto a prima, ma alla fine cade sempre a terra. Perché il pallone è salito di più? Perché ci hai messo più energia, lo hai fatto salire PIU' VELOCEMENTE!
Per il nostro razzo vale la stessa cosa: maggiore è la velocità che gli diamo per salire, e più sale perché noi non vogliamo che il nostro razzo ricada a Terra, giusto??? Ci faremmo molto male!!!!!
Dobbiamo aumentare la velocità del nostro razzo, quindi dobbiamo dargli un "calcio" molto forte, che richiede molta energia. Dobbiamo farlo fuggire dalla Terra perché, da quello che abbiamo iniziato a capire, è proprio la Terra che ci tiene legati a sé stessa e la testimonianza ce la danno gli abitanti del Polo Sud, visto che a logica vivono a "testa in giù" senza cadere, come si nota nel disegno a destra.
Quindi è la Terra che ci tiene ancorati a sé, ma abbiamo anche visto che più saliamo velocemente e più riusciamo a salire! Ci sarà un punto in cui la nostra velocità riuscirà a battere la forza con la quale la Terra cerca di tenerci, no? La velocità alla quale riusciamo a fuggire verso lo spazio!
La VELOCITA' DI FUGA è la velocità alla quale riusciamo a vincere la forza con la quale la Terra ci attrae e ci fa ricadere.
La nostra navicella dovrà lasciare la Terra a una velocità stabilita, altrimenti ricadrà a Terra!
Dieci.... nove.... otto... sette... sei... cinque... quattro... tre.... due.... uno...... LIFT OFF!!!
Alla partenza subiremo una spinta incredibile verso il nostro sedile, perché nella navicella saremo seduti in verticale, guarderemo verso il cielo! E arriverà il punto in cui la nostra navicella supererà l'atmosfera e il cielo cesserà di essere azzurro e diventerà totalmente scuro, pieno di stelle. Uno spettacolo immenso... ci volteremo indietro e vedremo la Terra diventare sempre più piccola. Saremo nello spazio... dove regna il silenzio, dove inizieremo a veder gli oggetti volteggiare intorno a noi...
Guarda il video che hanno registrato i nostri colleghi dello Space Shuttle!!
Che dici, sganciamo le cinture di sicurezza? Vediamo che succede!
I movimenti nello spazio
Ehi amico terrestre!!! Qui si svolazza!!!!! E' incredibile, non c'è più quella forza che ci spinge a ricadere a Terra! Se fai un salto continui a salire fino a che non sbatti la testa sul soffitto della navicella! Vuoi vedere un altro video su quel che succede dentro la Stazione Spaziale Internazionale, dove ci sono altri nostri colleghi? Guarda, si volaaaa!
Ma allora... questa attrazione della Terra diminuisce man mano che ci allontaniamo? Arriviamo al punto in cui non esiste più? Esatto (o quasi). Questa forza che la Terra "sprigiona" per tenerci ancorati a sé si chiama GRAVITA' e la incontreremo spesso andando in giro per l'universo! E' una delle proprietà più importanti dell'intero universo e man mano che visiteremo altri pianeti ci accorgeremo che cambia!
La GRAVITA' è la proprietà che possiede un corpo di attrarre gli altri corpi.
Per ora va bene così, tieni a mente questa definizione anche se non è proprio precisa.... Newton se la sentisse ci picchierebbe!
Per ora sappiamo che lasciare la Terra non è semplice perché il nostro pianeta, con la sua gravità, vuole tenerci al suolo. Però sappiamo anche che se riusciamo a partire alla velocità di fuga riusciamo ad andare nello spazio! E sappiamo che lì, nello spazio, non c'è gravità terrestre perché riusciamo a svolazzare!
La nostra navicella
Credi che la nostra navicella sia comoda? Mica tanto!!! Sono due sedili posti di fronte a un quadro comandi che solo a guardarlo mette paura per quante levette e lucine ci sono! Però una volta che siamo nello spazio non subiamo scossoni, non sentiamo rumori. C'è la pace assoluta... ci accorgeremo soltanto delle accelerazioni o delle frenate.
Qui a sinistra puoi vedere l'interno dello Space Shuttle, la navicella che per trenta anni ha portato gli americani, e non solo, nello spazio!
Ma sai cosa facciamo ora, per chiudere? Costruiamo la nostra navicella e la teniamo a portata di mano per il nostro Sistema Solare da costruire...
Per costruirla ricorriamo alla tecnica degli origami, quindi basterà un foglio A4. Ma non uno normale... uno che ti diamo noi!!!! Intanto puoi scaricare il foglio per la navicella qui. Per le istruzioni puoi andare nella zona Laboratorio di 123Stella! cliccando qui.
A presto amico terrestre!!!