1... 2... 3... STELLAAAAAAA!!!

Ciao amico terrestre!

Ti sei divertito a scomporre la luce con lo specchietto e l'acqua? Se ben ti ricordi, grazie alla scoperta di Isaac Newton abbiamo imparato che la luce bianca può essere scomposta nei colori dell'arcobaleno e che, quindi, la luce bianca si compone dei colori dell'arcobaleno. 

Perché facciamo questi giochi con la luce? Perché l'astronomia vive grazie alla luce che proviene dalle stelle e dalle galassie, quindi conoscere la luce ci fa conoscere l'astronomia!

Stiamo parlando di luce bianca, perché se provi a fare lo stesso esperimento con un fascio di luce rossa, ad esempio (non è un caso come esempio, quando sarai astronomo capirai perché ho detto rossa!), vedrai che la luce resterà rossa. Quindi è solo la luce bianca che si scompone nei colori dell'arcobaleno.

Ma cosa ci insegnano a scuola? A fare la prova procedendo al contrario, esatto. Quindi adesso partiamo dai colori dell'arcobaleno e li ricomponiamo per ottenere la luce bianca. Chi ci può aiutare in questo? Ovvio... Isaac Newton con il suo disco!

Per ricomporre la luce non abbiamo bisogno di mettere di nuovo in disordine la cucina e (probabilmente è successo) inondarne il pavimento...

Mi raccomando, fai tutto questo vicino ad un adulto, sempre! (almeno impara come si fa... ma a lui devi dire che in realtà ti serve)

Il materiale che ci serve

Ciò che serve è:

• un foglio di carta bianco, formato A4;
• un CD (anche vuoto, quando parlo di Disco di Newton non intendo una sua canzone!); 
• un rotolo di nastro adesivo trasparente;
• un goniometro;
• dei pennarelli colorati (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco, violetto);
• una matita;
• una gomma per cancellare... non che sia necessaria ma se sei come me ti servirà di sicuro!
• forbici a punta tonda;
• un pennarello a punta larga;
• un adulto vicino a te, che ti controlli!!

Ok, procediamo!

A questo punto, non resta che creare questo Disco di Newton.

1. Poggia il CD sul foglio di carta A4 e con la matita disegnane il perimetro;
2. Disegna anche il foro centrale del CD sul foglio;
3. Con le forbici, ritaglia il cerchio che hai disegnato sul foglio e cerca di farlo con precisione;
4. Ora che hai il foglio davanti a te, serve il goniometro perché dobbiamo disegnare le aree da colorare e devono essere tutte più o meno uguali. Più o meno perché non è proprio precisissimo, e proprio per questo servirà il goniometro. Quindi, disegna una retta che parta dal centro del cerchio e falla arrivare fino al bordo e da qui partiremo a disegnare i vari spicchi:

• angolo di 61°: colore rosso
• angolo di 34°: colore arancione
• angolo di 54,5°: colore giallo
• angolo di 61°: colore verde
• angolo di 54,5°: colore azzurro
• angolo di 34°: colore indaco
• angolo di 61°: colore violetto

Ok, abbiamo ottenuto ora il nostro Disco di Newton.

Una volta che avete ottenuto questo bel disco colorato, ponetelo sul CD e con il nastro adesivo trasparente assicuratelo al CD stesso in modo che si regga bene. Non c'è bisogno di fissare tutto il perimetro, basta qualche pezzetto ai lati. 

Bene, ora praticate un foro proprio al centro del CD, aiutandovi proprio con il foro centrale del CD stesso. Prendete il pennarello a punta larga e fatelo passare nel foro. Non deve passar tutto, per questo ho scelto un pennarellone. Se quello che hai passa completamente nel foro è il caso di cercare qualcosa di più grande. Anche una biglia va bene, se la poggi sul tavolo e lasci il CD libero di ruotarci sopra!

Bene! Ora che abbiamo creato un perno sul quale far ruotare il CD.... facciamolo ruotare e come per magia i colori si mescoleranno dando vita ad un solo "colore", il bianco!

Se non ti è riuscito subito riprova, devi solo prenderci la mano o farlo ruotare un po' più velocemente. Magari cambia il perno, ma alla fine avrai di sicuro un unico disco bianco che tornerà ad esser colorato quando rallenterà la sua rotazione. 

Eccoci qui amico terrestre, siamo arrivati proprio dove volevamo arrivare!

La luce bianca non è altro che l'unione dei colori dell'arcobaleno! Proprio come disse Newton!

Quindi... stai pensando che anche la luce delle stelle, prevalentemente bianca, è la somma di tutti questi colori? Stai pensando che possiamo scomporla? Esatto, hai proprio ragione! E sarà un qualcosa di incredibile, te lo garantisco! Ma è presto adesso per vederlo, dobbiamo ancora imparare tante cose quindi... al prossimo esperimento!