1... 2... 3... STELLAAAAAAA!!!

L'universo a portata di bambino

Dalle nebulose alla nascita stellare

Come nascono le stelle

Ciao amico terrestre!

Ci siamo lasciati lontanissimi da casa, oltre il Sistema Solare. Abbiamo superato le Voyager e ora il nostro razzo è l'oggetto più distante dalla Terra che sia mai stato costruito dall'uomo. E pensa che lo abbiamo costruito noi con un foglio di carta!!!

Siamo di fronte a una distesa interminabile di buio e di stelle: da qui il nostro Sole brilla come Sirio (la stella che sappiamo essere la più brillante del cielo, vista da Terra), forse anche qualcosa in meno: una stella come le altre... ce lo hanno sempre detto che il Sole è una stella come le altre ma visto così si capisce davvero appieno il significato di questa frase!

Il Sole, una stella qualsiasi

Sei riuscito a riconoscere il Sole in questa immagine, amico terrestre? Non credo... eppure ti garantisco che è lì, in mezzo a tantissime altre stelle. Troppo distante, caro amico, non resta che dar le spalle alla nostra casa e andare a vedere cosa ci riserva l'universo. E la prima cosa che salta agli occhi, a parte le stelle, sono delle macchioline biancastre che di certo stelle non sono. Avviciniamoci, andiamo a vedere di cosa si tratta!

Le "Nebule"

Pensa che per raggiungere la prima di queste "nebulose" non basterebbe una vita intera. Neanche dieci vite. Neanche cento. Sono distantissime ed è per questo che da Terra, nei telescopi, le vediamo piccoline. In realtà si tratta di zone enormi, che coprono anni luce di cielo! E devo dire che avvicinandoci... non sono poi così biancastre come sembrano! Tu che dici? Guarda la Grande Nebulosa di Orione da vicino come ci appare!!

Grande Nebulosa di Orione

In realtà non siamo così vicini, altrimenti non la vedremmo più! Sai di cosa si tratta? E' una immensa, gigantesca zona riempita di gas! Soprattutto idrogeno e elio, ma comunque è gas! Semplicemente gas... e vedendola da dove ci troviamo noi sembra qualcosa di molto denso eppure man mano che ci avviciniamo la vediamo sempre peggio. Pensa che nel momento in cui ci siamo dentro neanche ce ne rendiamo conto! Da dentro la questa nube di gas, che giustamente chiamiamo NEBULOSA, non ci accorgeremmo di nulla perché in realtà il gas è molto rarefatto. Sulla Terra riesci a vedere l'atmosfera che respiri? No... magari vedi qualche effetto atmosferico, ma non l'atmosfera in quanto tale. Qui è anche peggio visto che è molto più rarefatta! Però ... da lontano... guarda che bel colore. Da cosa è dato? Dalla luce (radiazione) che giunge dalle stelle vicine: questa radiazione porta energia e la trasmette agli atomi che compongono il gas, il che scatena un processo che porta gli atomi a "emettere luce". Il processo si chiama ionizzazione e il rosso che vedi è tipico dell'idrogeno: il gas è soprattutto IDROGENO IONIZZATO.

Le nebulose sono grandissimi insiemi di gas e possono essere legate alla formazione di nuove stelle o alla morte di stelle

Ma perché è così importante questa massa di gas che chiamiamo NEBULOSA? Beh... guardiamo meglio al suo interno...

INCUBATRICI DI STELLE

I globuli di Bok

Ci sono, nella nebulosa, dei puntini neri. Riusciamo a vederli soltanto perché lo sfondo è illuminato, altrimenti ovviamente il nero sul nero non si vedrebbe. Cosa sono? Dobbiamo avvicinarci un po' per cercar di capire qualcosa... 

Globulo di Bok in luce visibile

Niente... ancora scuro. Cosa ci sarà dentro questi oggettini? In realtà qualcosa riusciamo a vederla: non sono proprio del tutto scuri, ci sono zone più trasparenti e altre più dense. Questo ci lascia pensare che si tratti di gas che si è addensato in più punti. Eppure la nebulosa sembrava così tranquilla, paciosa.... evidentemente c'è stato qualche evento nelle vicinanze che ha scosso un po' l'equilibrio, qualcosa che ha "soffiato" nel gas muovendolo e innescando un processo che ha condensato il gas stesso in più punti. Dando vita a questi oggetti. 

Sai come gli astronomi chiamano questi oggetti? GLOBULI DI BOK, dal primo che li analizzò. 

Eppure vorrei tanto guardarci dentro... magari se indossiamo degli occhiali in grado di guardarci nel mezzo riusciamo a scorgere qualcosa, magari occhiali infrarossi, più sensibili al calore.

Dentro i globuli di Bok

Guarda che succede all'interno di questi bozzoli scuri! Il gas viene compresso in una zona sempre più stretta e gli atomi dei quali si compone iniziano a sbattere l'uno contro l'altro con sempre maggiore frequenza. Questo fa aumentare la temperatura. La massa di gas ruota su sé stessa velocemente e si forma un disco intorno alla palla di gas che sta nascendo! Questa palla di gas è una stella che sta nascendo! Vediamola ancora più da vicino...

 La formazione di una stella

Che spettacolo della natura, vero? Un disco di gas e polveri (DISCO DI ACCRESCIMENTO)... perché nella nebulosa di sono anche polveri finissime... intorno al nucleo della stella che sta nascendo. Il nucleo si comprime fino al punto in cui la temperatura arriva al punto di fusione dell'idrogeno in elio. 

Immagina due forze contrastanti: la gravità tende a spingere il gas verso l'interno mentre le fusioni nucleari spingono la materia verso l'esterno. Due forze contrarie che trovano il loro equilibrio e quando lo trovano... beh... la stella è effettivamente nata!

La "forza" che non riesce a rimanere nella stella viene "sparata" con dei getti perpendicolari al disco di accrescimento che spariscono nel momento in cui la stella diventa stabile.

Pensa che da una stessa nebulosa nascono tantissime stelle, non una sola! E quando nascono, tutte insieme, tutte con la stessa età, danno vita a quegli oggetti che chiamiamo AMMASSI APERTI, che vedono tante belle stelline in genere azzurre avvolte ancora da quel che resta della nebulosa. E il bozzolo? Quello viene spazzato via dal vento delle nuove stelle, e quel che resta è qualcosa di simile...

Gli ammassi aperti sono insiemi di stelle nate dalla stessa nebulosa iniziale e che, quindi, presentano stesse caratteristiche di composizione e stessa età.

Pleiadi, ammasso aperto

I brutti anatroccoli

A volte la massa gassosa non grande abbastanza da portare la temperatura al livello della fusione dell'idrogeno e allora la stella resta... a metà... tra pianeta gassoso come Giove e stella. Si parla di NANA BRUNA, anche detta "stella mancata"!

Oggi abbiamo visto nascere una stella... la prossima volta, amico terrestre, vedremo alcune sue caratteristiche e poi la faremo invecchiare!

Alla prossima!!!