1... 2... 3... STELLAAAAAAA!!!

L'universo a portata di bambino

In viaggio verso Mercurio

Ciao amico terrestre, 

il nostro viaggio all'interno del Sistema Solare ci porta oggi a conoscere il pianeta Mercurio, il più piccolo tra i pianeti e anche il più vicino al Sole!

Cosa possiamo mai aspettarci da un pianeta così? Beh...se è così vicino al Sole farà caldissimo, no? Ricordi la storia dell'Unità Astronomica, giusto? Beh, Mercurio si trova a 0,4 Unità Astronomiche dal Sole e considerato che noi partiamo da Venere, dopo averlo visitato e che sappiamo trovarsi a 0,7 Unità Astronomiche dal Sole, sappiamo che il nostro viaggio ci porterà a percorrere (0,7 - 0,4) = 0,3 Unità Astronomiche. Sapendo che 1 Unità Astronomica equivale più o meno a 150 milioni di chilometri sappiamo che dovremo percorrere in questo viaggio Venere-Mercurio ben 0,3 * 150.000.000 = 45 milioni di chilometri

Siamo andati su Marte, e da Marte abbiamo raggiunto Venere... in confronto ai viaggi già fatti questa sarà una passeggiata di salute!!

Il viaggio su Mercurio partendo da Venere: davvero un viaggio breve

Neanche il tempo di allacciare le cinture e già dobbiamo slacciarle! Beh... non è proprio così perché stiamo parlando sempre di viaggi interplanetari e anche se la nostra navicella è molto veloce ci vorrà sempre qualche mese. Quindi abbiamo il tempo di parlare un po'...

Che dicevamo? Ci aspettiamo un pianeta molto caldo, giusto? Del resto è molto vicino alla nostra stella. Però siamo sicuri che basti questo a rendere un pianeta caldo? Abbiamo visto che Venere è  caldissimo, quasi 500°C su tutto il pianeta e abbiamo visto che è legato alla sua spessa atmosfera. Quindi dovremo vedere anche quale tipo di atmosfera possiede Mercurio. 

Per ora possiamo dire le cose che sappiamo dai libri di scuola:

Mercurio è il primo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole ed è il più piccolo del Sistema Solare stesso. 

Piccolo? Beh... questo possiamo vederlo subito!

Il pianeta più piccolo

Sui libri troviamo scritto che il pianeta ha un diametro di circa 4.900 chilometri. Beh, se dovessimo percorrerli a piedi sarebbero troppi ma visto che tutto è relativo (chi lo diceva, lo sai? Clicca qui... e lo scoprirai!) e che noi abbiamo la nostra bella navicella per viaggiare, ci interessa soltanto confrontarlo con la Terra, ad esempio, e scoprire che è davvero più piccolo, di parecchio! Quasi tre volte più piccolo!

Vuoi vederci più chiaro? E allora andiamo a fare i nostri confronti nel laboratorio!

Le dimensioni di Mercurio

Se è così piccolo, "peserà" anche meno della Terra, no? Beh... in questo caso è vero ma non ti abituare troppo a questo concetto perché quando usciremo nello spazio interstellare conosceremo oggetti più piccoli della Terra che però "pesano" molto di più!

Ricordi che il "peso" in questo caso è inteso come quantità di materia di cui si compone il corpo celeste, quindi di MASSA?

Il peso su MercurioComunque, Mercurio ha una massa molto minore della nostra, circa 0,055 volte. Quindi un pianeta piccolo e leggero! Anche qui puoi avere la dimostrazione pratica: prendiamo la bilancia e pesiamoci su Mercurio... e confrontiamo con il peso terrestre. Di nuovo di corsa al nostro laboratorio allora!

La superficie di Mercurio ci parla della sua storia

Beh, a giudicare da quel che si vede dal nostro oblò possiamo dedurre svariate cosette... vero amico terrestre?

Innanzitutto non si tratta di un pianeta come Venere, coperto di nuvole. Quel che vediamo su Mercurio stando in orbita è veramente la superficie del pianeta, e devo dire che sembra molto simile alla Luna che vedemmo un mese fa, vero?

La superficie di Mercurio, simile alla Luna

Cosa causa questi crateri è facile intuirlo: Mercurio, come la Luna, è stato soggetto a parecchie collisioni da parte di asteroidi e meteoriti, sia all'inizio della sua storia sia dopo. E il motivo è anche facile da intuire: chi è, nel Sistema Solare, quel corpo in grado di attrarre tutti gli altri? Il Sole, perché è più grande e ha più massa. E Mercurio, poverino, trovandosi proprio vicino al Sole si mette in mezzo tra il Sole e i corpi che attrae... e quindi ne resta colpito. I crateri che vediamo sono emblematici. 

E poi... e poi da quel che si nota, anche Mercurio come la Luna è privo di una propria atmosfera e proprio l'assenza di un guscio di gas fa sì che ogni piccola pietruzza diretta verso il pianeta riesca a giungere al suolo. Sulla Terra l'atmosfera riesce a bruciare le pietre più piccole, ma qui no. Quindi... cosa ti sto dicendo riguardo l'atmosfera?

Mercurio non ha una propria atmosfera

Esatto, Mercurio è privo di una propria atmosfera, come la Luna. Il motivo? Troppo vicino al Sole!! La nostra stella nel momento in cui si è formata era molto potente e soffiava venti velocissimi! Sappiamo che anche l'atmosfera, così come le penne che cadono al suolo, è tenuta incollata al pianeta della sua gravità e che la gravità dipende dalla massa. Mercurio ha poca massa, lo abbiamo appena visto, e in più si trova proprio vicinissimo ai forti venti solari. In pratica il piccolo pianeta non è riuscito a mantenere il proprio gas in orbita e ha perso la propria atmosfera!

Mercurio ha perso la propria atmosfera

Questo ha anche un'altra conseguenza! Abbiamo visto sulla Luna che il cielo è scuro perché la luce del Sole non viene diffusa dall'atmosfera, e ovviamente questo vale anche su Mercurio. Il cielo azzurro che vediamo da Terra non è dovuto al Sole, ma alla presenza di atmosfera che ne diffonde la luce. E così anche Mercurio può vantare un cielo sempre scuro e pieno di stelle. 

Mercurio, l'assenza di atmosfera rende il cielo sempre buio

E la temperatura?

Eccoci qui alla domanda iniziale, la ricordi amico terrestre? Ci chiedevamo se la vicinanza al Sole volesse dire caldo insopportabile. La risposta è... si e no! Ricordi sulla Luna? In assenza di una atmosfera in grado di diffondere la luce solare, e quindi anche il calore, il risultato è che la zona illuminata è caldissima e quella non illuminata è freddissima. Se questo era vero sulla Luna, figurati su Mercurio che è più vicino!

La temperatura su Mercurio

La zona illuminata su Mercurio si trova a 427°C mentre l'altra, quella che dà le spalle al Sole, si trova a -173°C. Pianeta invivibile per noi: troppo caldo di giorno e troppo freddo di notte! E ovviamente nulla da respirare!!

Non fa per noi, direi che possiamo limitarci a osservarlo dalla nostra navicella, che ne dici?

Però... abbiamo parlato di giorno e di notte... vogliamo vedere quanto durano il giorno e la notte su Mercurio? E un anno?

La rotazione di Mercurio

Sappiamo che l'alternanza di giorno e notte è dovuta alla rotazione del pianeta e che il tempo di rotazione determina la durata del GIORNO. Per calcolare la rotazione di un pianeta basta prendere a riferimento un oggetto superficiale come un monte particolare, un cratere ben determinato e vedere quanto tempo impiega a passarci due volte di seguito sotto al naso. Dopo svariati errori gli astronomi hanno calcolato questo tempo in circa 58 giorni, precisamente 58,6.

La rotazione del pianeta Mercurio

Suona strano dire che un giorno dura 58 giorni, vero? In effetti un giorno dura un giorno! Se fossimo mercuriani non potremmo mai dire che un giorno dura 58 giorni perché per noi un giorno sarebbe un giorno! Ma visto che siamo terrestri possiamo dire che un giorno su Mercurio dura circa 58 giorni terrestri! Sono tanti... e per adesso ricorda che stiamo contando quanto impiega il pianeta a fare un giro su sé stesso e non le ore di insolazione di una determinata zona.

La rivoluzione di Mercurio

Il pianeta Mercurio è il più veloce del Sistema Solare a girare intorno al Sole, come ben ci spiegò Keplero con le sue leggi (poi le vedremo...). Più si è vicini al Sole e più si tende ad accelerare, quasi come se temesse di bruciarsi! Mercurio impiega 88 giorni a compiere un giro intorno al Sole. Quando fa 88/58? Più o meno 1,5. Quando fa 3/2? Esatto, 1,5. Cosa significa?

Mercurio effettua tre rotazioni su sé stesso nel tempo in cui effettua due giri intorno al Sole. Si parla di RISONANZA 3:2. In pratica ci vogliono tre giorni a far passare due anni su Mercurio! Detto in altri termini, si festeggiano due capodanni in tre giorni mercuriani (87 terrestri)! Pazzesco eh?

La rivoluzione di Mercurio

Dal punto di vista dell'insolazione di una stessa zona, quindi, significa che il Sole passa allo stesso punto del cielo una volta ogni 176 giorni. Però non è così semplice perché con tutti questi movimenti strani vedremmo il Sole accelerare e decelerare nel cielo, cosa che sulla Terra ci risulterebbe molto strana!

Due levate del Sole, ma non sempre

Vuoi sapere fino a che punto arriva la stranezza del percorso del Sole su Mercurio? Beh... senti questa!

All'equatore, se ci trovassimo in due punti ben precisi (90° e 270° di longitudine) della superficie mercuriana, potremmo sederci sul bordo di un cratere a osservare l'alba, quando il pianeta è nel punto più vicino al Sole (perielio). Dopo quattro giorni il Sole raggiunge il punto più alto del cielo ma... inizia a tornare indietro! E impiega otto giorni a tornare indietro prima di iniziare a sorgere di nuovo, allontanandosi pian piano dal pianeta. Se ci trovassimo a longitudine 0° e 180° invece vedremmo il Sole oscillare nel punto più alto del cielo! Certo, uno spettacolo unico all'interno del Sistema Solare!

Il disegno qui in basso è soltanto una rappresentazione esagerata per far capire i moti del Sole, in tre fasi.

La doppia alba di Mercurio

La struttura interna del pianeta e la sua storia

Non resisto amico terrestre, scendiamo un attimo sulla superficie! Voglio trapanare un po' il pianeta per vedere come è fatto dentro!

La struttura interna di Mercurio

Uh che sorpresa!!! Sulla Terra siamo abituati a pensare a un nucleo del pianeta molto piccolo rispetto a tutto il resto, invece Mercurio è ... come dire... quasi tutto nucleo!! Un nucleo planetario coperto da una sottilissima crosta! Una cosa davvero rara tra i pianeti! Sembra proprio che le collisioni che ha subito il pianeta siano state tante e che poco alla volta siano riuscite a portar via la parte più esterna del pianeta! Ecco perché è così piccolo!!! Non lo sarebbe stato senza tutte le collisioni!

La sonda MESSENGER

Cosa ci sta passando sulla testa? Non è la nostra navicella.... c'è scritto... mmmm.... "MESSENGER" ed è della NASA! Vedi? Anche qui abbiamo mandato dei satelliti artificiali!

La sonda MESSENGER della NASA

Carino il nome!! Si, perché MERCURIO era il messaggero degli dei, e MESSENGER vuole ricordare questo aspetto di messaggeria! 

Pensa, questa sonda è stata lanciata nel 2004 ed è arrivata su Mercurio nel 2008 per il primo passaggio ravvicinato. E' entrata in orbita su Mercurio soltanto nel 2011 e da allora spedisce alla NASA, e alla Terra intera, delle meravigliose immegini di questo piccolo pianeta. Fino a questa sonda la superficie del pianeta era per gran parte ignota perché stando sempre vicino al Sole è difficile da osservare, e non solo dallo spazio!

La visibilità da Terra

Anche da Terra è difficile osservare questo pianeta perché è sempre sempre attaccato al Sole! Un tempo si pensava all'esistenza di un altro pianeta, chiamato Vulcano, visibile insieme a Mercurio: uno di giorno e uno di sera, poi si capì che invece era lo stesso pianeta. 

Mercurio, stando vicino al Sole, ci appare sempre appena dopo il tramonto se si trova a est del Sole e appena prima dell'alba se si trova a ovest del Sole. Mai, quindi, sarà possibile vedere il pianeta Mercurio a notte fonda!

Visibilità dal Terra di Mercurio

Bene amico terrestre! Spero che questo viaggio su Mercurio ti sia piaciuto come è piaciuto a me! Ci vediamo per la prossima fase, che ci porterà vicini al Sole!!

A presto!!